Allegria, gioia, divertimento, eleganza, ricercatezza dei particolari nei costumi e nel repertorio delle danze proposte: ecco il mix vincente dell’XI edizione del GRAN BALLO DI CARNEVALE TRA LE EPOCHE organizzato dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca, sabato 11 febbraio allo SPAZIO ESPOSIZIONI del Palazzo delle Esposizioni a Roma.
Questo evento a Carnevale è ormai diventato un must internazionale per i tantissimi partecipanti provenienti dal Nord al sud Italia ma anche dagli Stati Uniti, dall’Austria, dall’Ungheria, dal Belgio, dalla Lettonia, dal Kazakistan, dall’Ucraina, dalla Russia, dal Venezuela, dalla Colombia, partecipanti che dopo aver indossato per tutti gli eventi precedenti della Stagione dei Balli dei Costumi del XIX secolo, si sono sbizzarriti indossando abiti che spaziavano dal Medioevo all’inizio del Novecento.
Splendide, nei costumi realizzati da Andreas di Dio, l’attrice del “Paradiso delle Signore” Francesca Brandi, l’artista e performer lettone Ilze Fula Adumane ed il soprano kazako Laura Ali. In ogni momento dell’evento, sembrava di essere saliti su una macchina del tempo. Dai costumi alle danze, alle performance si fluttuava dall’epoca medievale/rinascimentale alla metà del XX secolo.
Le danzatrici Olga Generalova e Francesca di Pietrantonio, in due diversi momenti dello spettacolo, hanno portato in scena il gioioso Balletto tardo rinascimentale “Alta Mendozza” (dedicato all’epoca a Donna Isabella Mendozza), tratto dal testo pubblicato da Cesare Negri intitolato “Nuove Invenzioni di Balli”; e poi, sul finale, hanno proposto con degli incantevoli abiti creati dalla stessa Olga Generalova, una teatrale e coinvolgente “Furlana” che ci ha introdotti al periodo barocco. Il Soprano Kazako Laura Ali ha invece interpretato magistralmente “Musica Proibita” la romanza italiana che Stanislao Gastaldon compose nel 1881.
Anche il divertentissimo ed internazionale programma delle danze ha spaziato tra le epoche proponendo: nella prima parte: Carnival Waltz, Cumberland Reel, Mazurka dal Gattopardo, Scottish Roulette, Figure Waltzny, Marine Two Step, Musen Polka. Nella seconda parte il repertorio delle danze ha incluso: Odissea Veneziana, The Dhoon, The Comical Fellow, Vienna Ladies, il Valzer Mille e una notte, S. Bernard Walts, Suite Opera N.3, Marcia di Radestzky, Galop.
Una menzione particolare vorremmo fare per due danze che Nino Graziano Luca ha trascritto l’estate scorsa in occasione dei 150 anni dalla pubblicazione del Manuale di Achille della Croce (edito nel 1872) intitolato “Piccolo repertorio di danza per l'eletta società”: “Contraddanza Roma Capitale” e “Contraddanza Napoli e Venezia” sono due autentici gioielli coreici; così come meravigliose e spettacolari sono la figura 1 della “Carmen Quadrille” e l’Orpheus Quadrille in sei figure, coreografate dal M° Luca.
